Il titolo del libro, ANONIMO ROMANO, scritto dallo stesso Cipriani insieme a Pino Ammendola e Rosario Montesanti e pubblicato da Teke, richiama uno dei suoi più grandi successi cinematografici: Anonimo veneziano, pellicola diretta da Enrico Maria Salerno e interpretata da Tony Musante e Florinda Bolkan che conferì al compositore romano una serie di riconoscimenti internazionali.
Venerdì di Repubblica del 19/08/2016
Teke Editori continua così, nella collana dedicata ad una serie di artisti giustamente da ricordare, il suo lavoro di riscoperta testuale e iconografica nell’ambito di cinema teatro e musica: Anonimo romano, alla pari del precedente saggio su Massimo Girotti scritto da Roberto Liberatori, è infatti un volume dalle dimensioni importanti, impreziosito da rare e splendide immagini e realizzato con meticolosa attenzione, nell’ambito di un ambizioso progetto grafico.
Modesto e autorevole, disponibile al dialogo, ma severo consapevole del proprio talento, eppure umile, dotato di una solida preparazione musicale e di indubbie capacità conoscitive, oltreché esecutore, arrangiatore e direttore d’orchestra, Cipriani viene analizzato scientificamente e umoristicamente, proprio a partire dai suoi racconti – dalla nascita ai nostri giorni – attraverso una serie di incredibili episodi vissuti che lo descrivono come un artista rimasto sempre fedele a se stesso “tra classicismo e modernità” e un uomo libero che è sempre riuscito a superare con encomiabile nonchalance sia entusiasmanti momenti di gloria professionale che tristissimi accadimenti della sua vita personale.
Stelvio Cipriani, Pino Ammendola, Rosario M. Montesanti
Euro 18,00
© Teke Editori
Tutti i diritti riservati
ISBN 9788897217299
I° edizione aprile 2016
Stampato in Italia
Andersen Spa – Borgomanero (NO)